Doppio impegno fondamentale per l’Italia nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali. Gli Azzurri affronteranno l’Estonia l’11 ottobre e, tre giorni dopo, sfideranno Israele, già battuto per 5-4 nella rocambolesca gara d’andata. In palio punti pesantissimi: solo le prime classificate di ogni girone staccano il pass diretto, mentre le seconde dovranno passare dai playoff. Un’eventualità che la Nazionale vuole evitare per scongiurare una clamorosa terza esclusione consecutiva.

Attualmente l’Italia è seconda nel girone, a sei punti dalla capolista Norvegia, che però ha disputato una partita in più. Per sperare nel sorpasso, gli uomini di Gattuso devono vincere tutte le tre gare restanti, incluso lo scontro diretto contro la Norvegia, cercando anche di ribaltare la differenza reti: +11 per i norvegesi, +5 per gli Azzurri.

Se Haaland e compagni non dovessero ottenere il bottino pieno contro Estonia e Israele, tre successi azzurri garantirebbero la qualificazione. In caso contrario, il destino si deciderà a San Siro. Eventuali playoff a marzo: semifinali il 26, finali il 31.